Idropittura
Perché sceglierla e come applicarla

LPS Sabbiature

Ridipingere le pareti della casa è un impegno nel quale si cimentano moltissime persone, il fai da te per questa tipologia di attività è molto diffuso. Anche se non è certamente un lavoro poco impegnativo cominciando con lo spostare i mobili, sistemare dei teloni sul pavimento, mascherare con della carta le parti che non devono essere verniciate come le porte, le finestre, prese di corrente etc. Ma certamente fare intervenire un professionista economicamente diventa spesso proibitivo. Ridipingere con il fai da te è diventato anche più facile con la possibilità di utilizzare prodotti già preparati, o preparati miscelando colori per avere sfumature diverse, ormai la gamma di colori e prodotti che si possono scegliere tranquillamente le vernici che danno le colorazioni che più ci piacciono.

Perché scegliere l’idropittura per dipingere le pareti di casa?


Nel campo dell’idropittura possiamo scegliere quella vernice che più rispecchia le nostre esigenze. Una vernice traspirante si può usare per il bagno o la cucina dove l’umidità è maggiore, rendendo più difficile la formazione di muffe. Possiamo usare una idropittura lavabile, resistente, nella stanza dei bambini, con la possibilità di pulire un poco la parete disegnata distrattamente da qualcuno. Per delle pareti esposte maggiormente al freddo con la possibilità di formazione di condensa si possono usare delle idropitture isolanti. Quindi l’idropittura con le sue diverse tipologie di vernici riesce a risolvere diverse problematiche che si possono incontrare nel ridipingere la casa, con la possibilità di scegliere le colorazioni volute.

Attrezzature e procedimento pre-vernice


Dopo la scelta della vernice adatta ai nostri scopi, la scelta degli attrezzi deve essere fatta seguendo dei criteri che dipendono fondamentalmente dalla superfice da verniciare ed anche dalle capacità dell’operatore. Per un vecchio cultore del fai da te, l’uso di un buon pennello di dimensioni adeguate può essere la scelta più semplice, ormai la gamma di questi attrezzi ci offre parecchie scelte. Altrimenti l’uso dei rulli, utilizzando quelli a pelo lungo per la prima passata, passando poi a quello a pelo corto per rifinire. Importante non caricare mai molto di vernice l’attrezzo, è sempre consigliabile fare prima piccole porzioni di parete alla volta. Specialmente per le vernici colorate caricare troppo il pennello o il rullo può determinare una diversità di colore; meglio moderare la quantità di vernice utilizzata. E’ ovvio che prima di verniciare le pareti una bella spolverata controllando le eventuali crepe, o parti della vecchia vernice che si stanno staccando è importante. Rimuovere le parti che cadono, togliendole con una spatola, stuccare le eventuali crepe che si sono formate, per poi scartavetrale è fondamentale. Scartavetrare parti della parete che precedentemente non sono state verniciate bene con la presenza di colature è indispensabile, perché se lasciate, con il nuovo strato di vernice saranno più appariscenti. Se si vuole cambiare colore ad una parete e il colore precedente era abbastanza acceso rispetto a quello della nuova versione, sarà meglio scartavetrare tutta la parete togliendo un po' di strato della vecchia vernice. Prima di passare alla pittura vera e propria, uno strato di fissativo antimuffa preparerà la parete nel migliore dei modi facendo aggrappare la vernice con più facilità.

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