Qual è il peso massimo sollevabile sul lavoro
Che cosa dice la normativa

LPS Sabbiature

Il peso massimo sollevabile sul lavoro è regolato da specifiche normative sia a livello nazionale (Italia) sia a livello dell'Unione Europea (UE) per garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori.

Le normative di riferimento e il concetto di "massa di riferimento”


In Italia, le norme che regolano la movimentazione manuale dei carichi sono principalmente contenute nel Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81(Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro), in particolare nel Titolo VI, che tratta della movimentazione manuale dei carichi.

Il Titolo VI definisce:
-cosa si intende per movimentazione manuale dei carichi e il campo di applicazione delle norme.
-l’Obbligo per il datore di lavoro di valutazione dei rischi associati alla movimentazione manuale dei carichi.
-le misure preventive per evitare o ridurre i rischi derivanti dalla movimentazione manuale, come l'uso di attrezzature meccaniche o l'adozione di tecniche di sollevamento corrette.

La Direttiva 90/269/CEE del Consiglio del 29 maggio 1990, relativa alla movimentazione manuale dei carichi, non definisce un peso massimo specifico, ma richiede ai datori di lavoro di valutare i rischi e adottare misure preventive per evitare lesioni dorso-lombari, definendo quindi il concetto di “ massa di riferimento”. I datori di lavoro devono considerare:
• Il peso del carico.
• La frequenza e la durata del sollevamento.
• Le condizioni ambientali.
• La postura del lavoratore durante il sollevamento.

Le norme ISO 11228 (parti 1, 2 e 3) forniscono linee guida dettagliate per la movimentazione manuale dei carichi, incluso il sollevamento, la spinta, il traino e la movimentazione di piccoli carichi a grande velocità.

Le norme non stabilizzano limiti di peso rigidi, ma offrono criteri per la valutazione del rischio e raccomandazioni per ridurre i rischi ergonomici. In condizioni ideali (carico vicino al corpo, posizione di sollevamento ergonomica, buona presa, frequenza limitata), un peso di 25 kg può essere considerato accettabile per un lavoratore maschio adulto in buona salute.
In condizioni meno favorevoli (carico lontano dal corpo, posizione di sollevamento sfavorevole, frequenza elevata), il peso massimo dovrebbe essere ridotto in modo significativo.

Come deve avvenire il carico nello specifico?
Il sollevamento deve avvenire con le gambe e non con la schiena. Il carico deve essere tenuto il più vicino possibile al corpo. Evitare movimenti bruschi o torsioni del tronco. Prevedere pause regolari per evitare l'affaticamento.

In assenza di un limite universale, le linee guida generali suggeriscono di non superare i 25 kg per gli uomini e i 20 kg per le donne in condizioni ottimali e anche rispetto all’età.

Tuttavia, ogni situazione lavorativa deve essere valutata singolarmente, tenendo conto dei fattori specifici del lavoro e delle caratteristiche dei lavoratori. È essenziale che i datori di lavoro seguano una valutazione dei rischi e adottino le misure preventive necessarie per proteggere la salute dei lavoratori.

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