Verniciatura a polvere
Caratteristiche e applicazione

LPS Sabbiature

La verniciatura a polvere è un processo di verniciatura in ambito industriale che garantisce una qualità eccellente nel risultato finale, con un impatto ambientale basso. La verniciatura a polvere ha avuto un notevole sviluppo sia dal punto dell’utilizzo di macchinari sempre più aggiornati all’insegna della qualità e della salute ambientale, sia nel suo campo applicativo, essendo ormai uno dei processi di verniciatura più utilizzati in campo industriale.

Che cos’è la verniciatura a polvere


Questo processo di verniciatura viene utilizzato su manufatti metallici che vengono trattati mediante copertura di polveri a base di resine sintetiche. Questa modalità può essere utilizzata sia per uno scopo prettamente decorativo o anche protettivo della superficie trattata. La verniciatura a polvere elettrostatica a spruzzo, tra le altre, è quella più utilizzata effettuata con pistole apposite, utilizzate sia manualmente che in modalità automatica. La polvere contenuta nei serbatoi è collegata alle pistole tramite dei tubi, la polvere che esce dalle pistole è stata caricata elettrostaticamente e viene spruzzata sul manufatto con l’aiuto dell’aria compressa. Le particelle caricate negativamente vengono a contatto con la superficie metallica caricata positivamente, che le attrae e rimangono attaccate colorando il manufatto. A questo punto il materiale viene inserito in un forno di cottura, dove la vernice polimerizza depositandosi creando un film colorato uniforme.
La pistola è l’elemento fondamentale perché oltre a caricare elettrostaticamente le particelle di vernice, indirizza lo spruzzo con le modalità volute dall’operatore, creando densità diverse e forme diverse alla nuvola di polvere.

Come si applica la vernice a polvere


I manufatti di solito sistemati su dei nastri trasportatori, vengono prima lavati, per far aderire bene la polvere, poi inseriti nelle cabine, dove vengono verniciati e quindi introdotti nel forno. La polvere non utilizzata nella verniciatura viene recuperata per essere nuovamente inserita nel ciclo produttivo. I fattori principali sono la possibilità di fare dei film di verniciatura con spessori di diversa entità a seconda degli usi del manufatto, la possibilità di coprire bene bordi ed angoli dell’oggetto verniciato, avere dalle caratteristiche meccaniche per durezza ed elasticità elevate nell’assenza di eventuali colature, tutto questo a costi contenuti.

Un’altra tecnica è la verniciatura a letto fluido dove il manufatto si porta ad una temperatura superiore a quello della vernice in polvere; l’oggetto viene fatto passare in un letto fluido di polvere di vernice che si attacca al metallo fondendosi. Un altro metodo è quello del caricamento elettrostatico della polvere nel quale l’oggetto non viene riscaldato ma viene portato ad una energia potenziale uguale a 0, quindi le particelle con la loro energia si attaccano ad esso. Il passaggio successivo al forno completerà la fase di verniciatura.

L’ultima tecnica è quella a fiamma a spruzzo dove la vernice viene sparata tramite aria compressa con la presenza di una fiamma, le particelle transitando nella fiamma si liquefanno aderendo sulla superfice da trattare.

Vuoi Informazioni?
Invia adesso la tua richiesta.
info@lpsfano.it